L’operazione vede l’ingresso del Fondo Europeo per gli Investimenti e un’ulteriore sottoscrizione da parte di Cdp Venture Capital
Claris Ventures Sgr ha annunciato la chiusura delle sottoscrizioni del fondo “Claris Biotech I” e del fondo “Claris Biotech I – Parallel fund”, per un totale di 85 milioni di euro. Come si legge in una nota, i capitali raccolti saranno investiti principalmente in nuove società biotech italiane, impegnate nello sviluppo di farmaci per il trattamento di malattie a elevato fabbisogno clinico.
Il final closing vede l’ingresso del Fondo Europeo per gli Investimenti (Fei), con una sottoscrizione pari a 40 milioni di euro, e un’ulteriore sottoscrizione di 10 milioni di euro da parte di Cdp Venture Capital per conto del Fondo di co-investimento Mise, che segue precedenti sottoscrizioni di CDP Venture Capital per conto di FOF VenturItaly, Fondazione Compagnia di San Paolo, Inarcassa, Ersel e altri privati e family office.
I commenti all’operazione
“L’importanza delle iniziative early-stage in ambito biotech può facilmente essere sottovalutata. È nostro compito garantire che sia disponibile il capitale necessario affinché tecnologie in grado di cambiare la nostra vita possano raggiungere il loro pieno potenziale”, ha commentato Alessandro Tappi, direttore del Fei.
“Rinnoviamo con entusiasmo la fiducia in Claris Ventures, che sostiene la nascita e la crescita di imprese biotech italiane, oggi più che mai al centro dell’interesse nazionale e internazionale”, ha affermato Enrico Resmini, amministratore delegato e direttore generale di Cdp Venture Capital Sgr.
“La nostra partecipazione al closing di Claris Biotech I mette in luce una vocazione che la nostra Fondazione ha maturato negli ultimi anni e che diviene ora una priorità strategica a tutti gli effetti: essere un ecosystem developer, sostenendo l’imprenditorialità made in Torino e, al contempo, dando ossigeno a settori che hanno una valenza strategica per il Paese”, ha dichiarato Francesco Profumo, presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo.
L’impegno di Claris Ventures
Claris Ventures, fondata da Pietro Puglisi e Ciro Spedaliere, si conferma così tra i principali operatori italiani con un focus sul biotech early-stage, settore di importanza strategica per il Paese. “La fiducia riposta in Claris Ventures da importanti istituzioni nazionali e internazionali ci consente di contribuire in modo decisivo allo sviluppo del settore biotech italiano, creando un impatto positivo sui pazienti e generando allo stesso tempo valore economico e sociale”, hanno commentato Puglisi e Spedaliere.
Due gli investimenti già in portafoglio, di cui uno in ambito immuno-oncologico e l’altro in ambito metabolico. I round di investimento nelle prime due società, per un totale di 24 milioni di euro, sono stati guidati da Claris Ventures come lead investor e hanno visto la partecipazione di investitori e aziende farmaceutiche internazionali.