L’evento alla Luiss con Mark Zuckerberg è blindato, ma risponderà alle domande della community. Dice. Ne abbiamo raccolte 15
L’evento di Roma del 29 agosto sarà la cornice di uno dei celebri “Townhall Q&A“ di Mark Zuckerberg. Il founder di Facebook ha invitato chi lo volesse a lasciare domande sulla sua pagina, alle quali risponderà nel corso dell’incontro con le startup romane e gli studenti della Luiss.
Startupitalia ha raccolto questo invito e ha chiesto a 5 campioni dell’ecosistema romano dell’innovazione di formulare e non una ma ben tre domande ciascuno a Zuck. Ecco quelle di Augusto Coppola, co-founder di InnovAction Lab e direttore di LVenture e Luiss Enlabs.
Le skills delle startup italiane
«Secondo molti esperti, uno dei grandi problemi delle aziende tech USA è il fatto che gli impiegati, per quanto in gamba, mancano di (le riporto in inglese): adaptability, 360 degree thinking, cultural competence, intellectual curiosity, empathy. Si tratta di soft skill di cui qualsiasi startup italiana è piena (quello che mancano da noi sono gli skill di cui sono pieni in USA: pianificazione, attenzione ai dati, ambizione). Perché banalmente non fate acquisizioni in Italia?»
Realtà virtuale
«A due anni di distanza dalla acquisizione di oculus che tipo di sviluppo ti aspetti per il mercato VR?»
Gli sviluppatori non sono bambini deficienti
«Perché in Silicon Valley è diventato mainstream trattare gli sviluppatori come bambini deficienti (il modello Google di “bambinizzazione” del posto di lavoro)? Non credi che prima o poi la cosa produrrà dei disadattati alla vita sociale e, nel tempo, persone incapaci di produrre in modo efficiente?»
ENGLISH LANGUAGE
Coppola (LVenture): «why not buy italian startups?» and other 2 questions to Zuckerberg
The Rome’s event of next august 29 will be the set for one of his famous “Townhall Q&A“, so Zuck invited those who want to leave questions as comments to his post. The Facebook founder has invited those who want to make questions on his page, and he will respond during the meeting with the roman startups and students of Luiss University.
Startupitalia.eu has joined this invitation and asked to 5 roman innovation ecosystem leaders to formulate Zuckerberg not one but three questions each. Here the 3 questions of Augusto Coppola, LVenture & Luiss Enlabs director.
Italian startups
«According to many experts, one of the great problems of US tech companies is that employees, albeit talented, lack of: adaptability, 360 degree thinking, cultural competence, intellectual curiosity, empathy. These are all soft skills which any italian startup is full (here lack the skills that fill the US: planning, attention to details, ambition). Quite simply… why not acquire companies in Italy?»
Virtual reality
«Two years after the acquisition of Oculus, what kind of development do we expect for the VR market?»
Developers are not deficient children
«In Silicon Valley seem has become mainstream treat developers as deficient children (the Google model “kidization” of the workplace)? Don’t you think that sooner or later it will produce misfits in society and, over time, people unable to produce efficiently?»