Dall’edilizia fino al trasporto pubblico locale, passando per gli aerotaxi. Quali segmenti di mercato stanno esplorando il green?
Nel 2021 sono state vendute oltre 35 milioni di auto elettriche a livello globale ed entro la fine del decennio si stima che il mercato supererà 74 milioni di unità. Nella transizione ecologica l’elettrificazione delle automobili è un segmento corposo, sul quale i brand stanno lavorando da tempo, alcuni garantendo che entro tot anni dai propri stabilimenti usciranno soltanto veicoli a batteria. In questo articolo passiamo però in rassegna gli altri settori della mobilità elettrica, dal trasporto pubblico locale fino ai taxi volanti, ambito nel quale diverse startup stanno raccogliendo fondi da VC. E lo facciamo con i numeri di una ricerca condotta da IDTechEx che si occupa di indagini di mercato.
Gli aerotaxi
Il futuro degli aerotaxi elettrici, o a decollo e atterraggio verticale elettrico (eVTOL), è senz’altro tra i più difficili da prevedere a causa delle elevate barriere normative e tecniche. Si tratta di un mercato a basso volume e alto valore in cui i velivoli si affideranno a tecnologie all’avanguardia dovendo rispettare non pochi standard in termini di prestazioni e sicurezza. IDTechEx prevede che le batterie al litio e allo stato solido, i motori a flusso assiale e i materiali in fibra di carbonio svolgeranno un ruolo importante nei mercati eVTOL.
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Sarebbero 21 le realtà impegnate in questo ambito della mobilità elettrica ad aver fornito scadenze temporali entro le quali avvieranno la produzione dei propri mezzi. Diverse aziende hanno dichiarato di aver iniziato da un paio d’anni quello che ritengono essere un processo di certificazione. La maggior parte dei produttori di eVTOL punta al 2023 per l’inizio delle operazioni commerciali.
Navi
Sebbene la domanda di batterie sia destinata a crescere non può essere l’unica soluzione nel settore marino. Le prossime politiche dell’IMO (International Maritime Organization) prevedono un “Indice di Efficienza Energetica delle Navi Esistenti (EEXI)” e l’Indicatore di Intensità di Carbonio (CII). L’EEXI garantisce che una nave stia adottando misure tecniche, in termini di equipaggiamento e di adeguamento, per ridurre le emissioni di gas serra. Il CII è una misura delle emissioni di carbonio per quantità di carico trasportato per miglio e mira a ridurre le emissioni a livello operativo. Si prevede che le misure diventino obbligatorie a partire dal 2023 e che le prime classificazioni delle navi vengano effettuate nel 2024. I progetti di celle a combustibile sono in fase avanzata con consegne di sistemi fino a 3,2 MW e alcuni potenziali ordini di fornitori che raggiungono i 200 MW. Finora la maggior parte dei progetti ha riguardato navi per tratte interne e a corto raggio.
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Edilizia
Si parla poco di impiego di mezzi elettrici nel campo dell’edilizia. Sono soprattutto paesi nordeuropei come Norvegia e Olanda e aziende come Volvo ad aver fissato i propri obiettivi. I settori di mercato delle macchine edili più grandi da qui a vent’anni sono i miniescavatori, gli escavatori e le pale. Questo anche perché sono macchine con ore di funzionamento relativamente brevi e un basso consumo energetico, il che spiega la domanda di batterie relativamente bassa (1GWh).
Camion e logistica
Tesla, Daimler, VW e Volvo stanno investendo nei camion elettrici a batteria. L’azienda di Elon Musk ha annunciato un modello di veicolo pesante per il trasporto a lungo raggio da consegnare alla Pepsi. I camion green utilizzano batterie molto più grandi (diverse centinaia di kWh): una minoranza – Toyota, Hyundai e Nikola – ha concentrato i propri sforzi sui camion a celle a combustibile come propulsore del futuro.
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Nel mercato gioca un ruolo fondamentale la Cina. Dato il forte sostegno di Pechino all’intero settore dei veicoli elettrici, è probabile secondo IDTechEx che nei prossimi anni si assisterà alla diffusione più significativa di camion green. Con il progressivo abbandono dei veicoli diesel e a benzina entro il 2030, l’elettrificazione di questi mezzi è un trend che dovrebbe svilupparsi rapidamente nei prossimi anni.
Due ruote elettriche
Con batterie piccole, in genere inferiori a 4 kWh, le biciclette e le moto hanno un costo iniziale relativamente basso per i consumatori e si prestano a nuovi modelli di business come lo scambio di batterie. In India, ogni anno, vengono vendute 15 milioni di motociclette elettriche. Complessivamente, la domanda di batterie agli ioni di litio per le due ruote elettriche nel 2021 è stata di 9 GWh e IDTechEx prevede una rapida crescita con il passaggio della Cina dalle batterie al piombo e l’accelerazione della crescita in altre parti del mondo.
Autobus elettrici – 12GWh
Nel 2018, Pechino e Shanghai contavano 9.368 autobus elettrici puri che costituivano il 55% della flotta di trasporto locale, tutti inizialmente alimentati da un sussidio all’acquisto del 50%. La crescita a breve termine sarà tuttavia guidata dall’Europa secondo IDTechEx. Il mercato europeo degli autobus elettrici è molto frammentato e, negli ultimi anni, si è affidato ai produttori OEM cinesi, che nel 2021 rappresentavano ancora un quarto delle unità vendute. Una catena di fornitura locale sostenuta da OEM europei sarà fondamentale e guiderà gradualmente la crescita a medio termine dei mercati globali degli autobus elettrici a partire da 12GWh.