Mentre solo il 40% delle aziende si preoccupa di essere considerato più green, quasi tre quarti delle aziende (73%) ha attuato cambiamenti operativi per ridurre il proprio impatto ambientale. Le azioni più intraprese sono state la revisione dei requisiti di viaggio e del personale necessario in loco (rispettivamente 46% e 33%) e le modifiche alle operazioni in loco (45%). Sony ha presentato di recente una nuova ricerca sull’approccio dei datori di lavoro alla sostenibilità nel settore dei media e dell’intrattenimento in Europa. Intitolato “Means & Mindsets: the state of sustainability in the media industry”, il report analizza l’approccio e le misure concrete che il settore sta adottando per diventare più attento all’ambiente.
Cosa frena la transizione green nell’industria dei media?
Più della metà degli intervistati non concorda sul fatto che i clienti, gli utenti finali o i telespettatori siano la forza trainante delle organizzazioni del settore dei media nel realizzare i cambiamenti in ambito green. Al contrario, hanno detto che i dipendenti delle loro organizzazioni hanno la maggiore influenza in questo senso.
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Non è una sorpresa che l’investimento finanziario necessario per essere più green come industria sia stato considerato il principale ostacolo dagli intervistati (46%). Il costo è stato indicato da poco meno del 50% delle persone come la ragione per cui la loro azienda non sta riducendo attivamente la propria impronta ambientale.
Andando sui prodotti, il 55% ha affermato che il costo è ritenuto più importante della sostenibilità di un’apparecchiatura. La ricerca di Sony ha rilevato che la cultura e il comportamento del settore sono il secondo ostacolo più grande sia per il settore in generale (41%) sia per le singole aziende (46%) che si impegnano a diventare più sostenibili.
Altri risultati interessanti sono i seguenti: il 73% dichiara che il proprio datore di lavoro ha apportato modifiche per ridurre l’impatto ambientale; il 71% dichiara che il proprio datore di lavoro ha impegni chiari per migliorare la propria sostenibilità; il 43% dichiara che il proprio datore di lavoro sta investendo attivamente nella sostenibilità.
Come è stata condotta l’analisi Sony sulla sostenibilità?
Nel primo trimestre del 2024, Sony ha utilizzato il proprio database per sondare le persone che lavorano nel settore dei media e dell’intrattenimento, con l’obiettivo di valutare le loro opinioni su come la loro organizzazione e il settore in generale si stanno avvicinando alla sostenibilità. Sono stati 385 gli intervistati del settore dei media e dell’intrattenimento provenienti da otto Paesi: Regno Unito, Germania, Polonia, Spagna, Francia, Italia, Danimarca e Svezia.