Seguite le indicazioni del co-pilota, siate esigenti con voi stessi. Se avete dubbi, rivolgetevi alla scuola guida
Ci sono videogiochi racing accomodanti, che ti fanno sentire subito un pilota abile (ci è capitato in Forza Horizon 5). E poi altri titoli in cui è invece davvero facile rigare l’auto quando le gomme sono ancora fredde. EA Sports WRC è l’ultima fatica della software house britannica Codemasters per la prima volta targata EA, un’esperienza di realismo disponibile sia sulle console next gen sia su PC. Con una veste che risplende di novità e contenuti sfidanti, il simulatore di rally è qui per farvi migliorare senza sconti, con tutto il bagaglio della serie Dirt Rally.
L’arrivo sulle piattaforme di EA Sports WRC va a colmare un vuoto, ora che il campionato ha riconfermato il suo re, il finlandese della Toyota Kalle Rovanperä che ha bissato la vittoria aggiudicandosi di nuovo il titolo. Le gare sono terminate, ma fortunatamente basta accendere la nostra Xbox (l’abbiamo provata qui) per salire a bordo di un bolide e iniziare a pennellare sull’asfalto in qualsiasi condizione meteo.
Come tanti titolo del genere racing, EA Sports WRC non vuole respingere chi non è pratico di strettoie e sterrati. Così il benvenuto nel menu è offerto da un invito corale a seguire le prime lezioni di scuola guida, un nuovo contenitore di situazioni di pista con cui il gamer dovrà presto fare i conti. Fortemente consigliato, anche per un rapido ripasso.
Pad alla mano, qualsiasi vettura del garage di EA Sports WRC è un mezzo da non sottovalutare. Non sarà un banale gioco di accelerata e freno, magari fidandosi di qualche aiutino di troppo per aggiustare un pessimo tempo di frenata. Chi prende alla leggera questa condizione di partenza taglierà il traguardo con un’auto dall’aspetto, diciamo, parecchio acciaccato.
Per chi è pronto ad affrontare la modalità Carriera il bello comincia ai box, dove il gamer può costruire da zero la propria auto. Non è solo un fatto di sterile estetica: si lavora sul motore e su tutte quelle componenti che, budget permettendo, possono renderci piloti migliori.
Nel menu c’è anche la possibilità di vivere i momenti del passato, qualcosa di già visto in altri titoli sportivi e che va a solleticare la nostalgia di chi conosce a fondo questo sport. L’offerta, a dire il vero, non si presenta tuttavia così folta.
Il rally di regolarità è un’altra gradita novità, che alza il livello della sfida perché costringe il pilota a seguire pedissequamente le indicazione del copilota, NPC molto prezioso e puntuale, rispettando rigidamente i tempi. Vi rassicuriamo: EA Sports WRC è doppiato in italiano.
Il titolo Codemasters offre un’esperienza simulativa più che discreta nel saperci trasmettere quale sia la differenza tra l’asfalto e un terreno ghiacciato. Gli scenari di corsa sono difficili da memorizzare, immersi in paesaggi naturali che regalano il loro colpo d’occhio. Evitate però di distrarvi: ne va del vostro tempo. Nulla da dire sull’audio design: un concerto di motori di tutto rispetto.