L’istrionico giornalista televisivo Jeremy Clarkson non ha mai nascosto di detestare le auto elettriche, ma vede rosso se si insinua che il suo pregiudizio nei confronti della nuova mobilità possa aver influenzato le sue recensioni. Per questo è tornato a parlare del suo storico test su strada della Tesla Roadster, una recensione impietosa che finì persino in tribunale, con il marchio statunitense che accusò il programma di aver dichiarato «il falso».
Tesla lascia a piedi Jeremy Clarkson
Ma andiamo con ordine. La prima – e ultima – volta in cui Jeremy Clarkson provò a Top Gear una Tesla accadde un po’ di tutto. L’auto venne persino ripresa mentre si scaricava nel bel mezzo del test e mestamente spinta all’hangar del programma. Jeremy affermò che la Roadster si fosse scaricata dopo 80 km e che ci vollero 16 ore per ricaricarla, inoltre, il giornalista riportò che i freni non funzionavano più dopo le prove sul circuito. «I guasti sono preparati e le dichiarazioni corrispondono al falso», la risposta di Tesla, che trascinò programma ed editore in tribunale.
Vicenda chiusa? Non proprio, perché Elon Musk da allora non solo ha impedito a Jeremy Clarkson, James May e Richard Hammond di testare altre Tesla nelle riprese del programma televisivo (i test in Top Gear sono ripresi dopo che i tre hanno lasciato la BBC) ma ha anche speso giudizi poco lusinghieri sulla trasmissione: «Il suo show riguarda più l’intrattenimento che la verità e credo che molta gente se ne renda conto, ma non tutti».
Scoppia una nuova polemica? (Ma non con Musk)
Ma perché se ne parla di nuovo? La scorsa settimana il giornalista britannico Chris Harris ha preso parte al podcast di Joe Rogan, soffermandosi su Top Gear dei “bei tempi andati” e alcune loro dichiarazioni non sono affatto piaciute a Clarkson: «mi innervosisco parecchio quando Joe e Chris perpetuano il mito secondo cui la mia prova su strada della Tesla non sia stata corretta», ha detto il giornalista che ha appena sciolto la storica partnership televisiva coi colleghi May ed Hammond.
«Elon Musk ha portato la BBC in tribunale sulla questione e ha perso. Ha perso anche l’appello. So che nessuno mi crede», ha ribadito l’ex star di Top Gear e The Grand Tour (che il 13 settembre sarà un’ultima volta live con One For The Road). «Nel corso degli anni – ha aggiunto sempre Clarkson – a Top Gear abbiamo fatto arrabbiare un sacco di gente. Ma i nostri test su strada sono sempre stati scrupolosamente equi».
Una risposta analoga a quella che il giornalista aveva fatto pervenire a Musk quando il magnate sudafricano accusò lo show di non essere veritiero: «La prima volta che ho recensito una Tesla mi ha denunciato e ha perso. È ricorso in appello e ha perso anche quello. Era una giusta recensione. Forse una che picchiava duro, ma una giusta recensione».
Negli anni Jeremy Clarkson s’è comunque preso la sua rivincita televisiva su Tesla: provando la Model X per The Grand Tour decise di girare il servizio circondato da un pool di avvocati per evitare di incorrere in nuove cause legali con Elon Musk.