Un tatuaggio programmabile e temporaneo per monitorare il livello di alcol nel sangue o di idratazione del corpo. Ma anche l’esposizione ai raggi solari o gli agenti inquinanti. LogicInk è l’azienda statunitense che ne sta sviluppando i vari campi di applicazione, utilizzando principi scientifici
Grazie a speciali tatuaggi potremmo presto tenere sotto controllo alcuni parametri dell’organismo, così da prevenire problemi di salute. Le ricerche e i test di LogicInk, impresa con sede a San Francisco, stanno infatti andando proprio in questa direzione. Al momento uno solo di questi tattoo è disponibile all’acquisto. Gli altri sono ancora dei prototipi o dei progetti, per cui l’azienda ha lanciato una campagna di crowdfunding su Kickstarter che ha finora raggiunto la cifra di oltre 32mila dollari.
Un tatuaggio per prevenire i tumori della pelle
Il primo prodotto lanciato sul mercato, LogicInk UV, è un tattoo provvisorio che riesce a misurare, grazie a particolari sensori contenuti nell’inchiostro, sia l’intensità che la quantità dell’esposizione ai raggi solari. Definendo- tramite dei cambiamenti nel colore dei due cerchi di cui è composto- se sia sicura, oppure da interrompere. Il tatuaggio prende infatti in considerazione i limiti giornalieri raccomandati dall’OMS per prendere il sole senza rischi.
Applicato sulla pelle pulita e asciutta, può essere usato anche insieme alle creme solari ed è resistente all’acqua. Inoltre non ha bisogno di interfacciarsi con smartphone o altri dispositivi.
Si può ordinare direttamente sul sito di LogicInk oppure, fino al 6 ottobre, anche su Kickstarter.
Gli altri prototipi di LogicInk
L’azienda ha lavorato tre anni sui diversi sensori e ha realizzato alcuni prototipi.
Il primo monitora l’assunzione di alcol per promuovere uno stile di vita più sano. La sua efficacia, secondo quanto riportato dal team, è stata anche comprovata dai test effettuati dal National Institute of Health (NIH). Grazie a sensori dello stesso tipo, l’azienda afferma di poter produrre anche tatuaggi che reagiscano a nicotina, THC e caffeina.
Il secondo prototipo controlla la concentrazione nell’aria degli agenti inquinanti, in modo da ridurne l’inalazione. L’inquinamento infatti può avere delle ripercussioni negative sull’organismo, a partire proprio dalla pelle.
Il terzo tatuaggio misura invece la concentrazione di luce blu o luce HEV, ossia quella prodotta dagli schermi LCD e LED di smartphone, Tv e tablet. Un elemento che, secondo alcune ricerche, può risultare dannoso, facendo invecchiare l’epidermide, proprio come accade con i raggi UVA e UVB.
I progetti targati LogicInk
L’azienda sta attualmente lavorando su altri tatuaggi che possano, ad esempio, misurare la temperatura corporea o il livello di idratazione dell’organismo. L’idea non è di certo rivoluzionaria, ma LogicInk mira a creare tatuaggi completamente personalizzati, basati sulla fisiologia e sullo stile di vita di ognuno. E magari con cui poter raccontare anche qualcosa di sé agli altri, proprio come succede con i tattoo “tradizionali”. Immaginando un futuro in cui potranno essere utilizzati per screening, a basso costo e non invasivi, di patologie come la malaria.