Grazie a RPG Maker il siparietto è sbarcato nel mondo gaming. Il video su YouTube è divertente quanto l’originale
«Bugo sceglie di usare fuga», non possiamo che iniziare da uno dei commenti più spassosi scovati in rete per presentare Morgan vs Bugo, un videogioco creato grazie a RPG Maker, un tool giapponese, divenuto cult, fatto proprio per sviluppatori in erba che vogliono cimentarsi nella creazione di un titolo. La giocabilità sembra inesistente, ma il divertimento è comunque assicurato. Grazie a un video pubblicato sul canale Youtube “Il Santuario di Miki”, è possibile rivivere il siparietto proprio come fosse un titolo per PC anni Novanta: il palco dell’Ariston, Morgan che inizia a esibirsi – nel modo che tutti noi ormai conosciamo – e Bugo che, pochi secondi dopo, lascia infuriato la sua postazione. Se ancora non avete sentito le parole che l’ex Bluvertigo ha riservato al collega vi suggeriamo di passare prima dal remake da nerd. Forse è addirittura più spassoso dell’originale andato in onda a Sanremo.
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© Fonte: “Il Santuario di Miki”
Morgan vs Bugo
Simile ai classici senza tempo come Pokémon o Zelda, Morgan vs Bugo è un virtuosismo da applausi a scena aperta, che ci insegna ancora una volta l’originalità del mondo dei videogiochi, spesso trattato come l’angolo triste degli hikikomori e degli adolescenti senza arte nè parte. È una felice coincidenza che si sia parlato di un frutto di RPG Maker proprio nei giorni in cui Dreams è arrivato su PS4, il nuovo videogioco che ti permette non soltanto di giocare a veri e propri sogni, ma anche di modellare videogiochi da zero.