Quattro giovani toscani hanno ideato “Teach4learn” dove la moneta di scambio è la conoscenza
Tempo di pagelle e di ripetizioni. Secondo un recente sondaggio del portale Skuola.net il costo di una brutta pagella è molto alto. Prendere dei quattro o dei cinque significa finire nelle mani di professori o studenti universitari che fanno ripetizioni. Circa il 20% degli studenti a partire da questo mese spenderà più di 200 euro per lezioni private e un altro 25% sborserà anche fino a 400 euro al mese. A mettere fine a questo “commercio in nero” di lezioni ci hanno pensato quattro giovani toscani che hanno dato vita a “Teach4learn” il primo social network dove scambiarsi ripetizioni gratuitamente. Hanno realizzato un progetto che potrebbe essere la svolta per gli studenti italiani e per le loro famiglie. Lo slogan di “Teach4learn” è “Impara qualsiasi cosa gratis”.
Oggi conta già 6408 iscritti, 197 ore di lezione in 441 discipline. “La moneta di scambio è la conoscenza: ognuno di noi sa fare qualcosa o vorrebbe sapere o vorrebbe saper fare qualcos’altro. Da qui l’idea di creare uno strumento – spiegano i promotori dell’iniziativa – in cui le persone possano depositare il bagaglio delle proprie competenze e dei propri interessi in attesa che qualcuno li contatti per imparare qualcosa. Per incentivare l’interscambio di conoscenza è stato previsto un innovativo conteggio di ore di apprendimento che potranno essere investire per imparare qualsiasi attività”.
Iscriversi è semplice e gratuito e dà immediatamente un credito di tre ore di lezione che si possono usare per imparare qualsiasi cosa da chi si è messo a disposizione con le proprie competenze e capacità.
Alla fine delle tre ore, i crediti passano dall’allievo al maestro che può a sua volta ricevere lezioni. Una sorta di catena di conoscenza che è stata capace di mettere in rete centinaia di studenti e professori che si mettono a disposizione l’uno dell’altro. E così trovi Nicole che domenica scorsa chiedeva ripetizioni per ripassare le guerre persiane e Vincenzo che è interessato a lezioni di matematica, chimica e biologia: livello scuole superiori. Lorenza, invece, si è messa a disposizione per offrire lezioni di italiano, informatica di base e cucina. Sì perché con “Teach4learn” non si imparano solo le materie di studio scolastiche: il social network inventato dai quattro ragazzi toscani permette di far incontrare domanda e offerta anche di chi vuole imparare a suonare la chitarra o imparare a fotografare.
Come Natalia che scrive: “Ciao! Tra poco tornerò in Abruzzo per un po’! Non mi va di dire quello che potrei insegnare perché è scritto tutto nel profilo ma sto cercando qualcuno che mi insegni ad andare sullo skateboard oppure danza”; oppure Emma che posta: “Diplomata in scenografia teatrale all’accademia di belle arti di Firenze, dopo anni dedicati alla fotografia adesso faccio l’artista di strada, canto in un quartetto e strimpello il sassofono. Vivo nei pressi di Firenze, offro lezioni di spagnolo livello A1 /A2 . ho già avuto esperienze come insegnate sia con bambini che adulti. Cerco lezioni di canto, lezioni di chitarra o sassofono”.
Ecco il grande potenziale dei social network per la condivisione e la conoscenza e Teach4Learn ne un valido esempio.