Fondata a Milano nel luglio 2020 da Andrea Cinelli, ideatore di Libero.it e Alice, è la prima fabbrica di startup europea con focus sull’intelligenza artificiale e ha chiuso recentemente un cospicuo aumento di capitale
Si chiude con due milioni di euro raccolti il round di FoolFarm SPA. Il finanziamento, ottenuto in soli due mesi, ha visto l’ingresso, all’interno del primo Startup Studio europeo specializzato in intelligenza artificiale, di trenta founder internazionali. Pionieri dell’AI, imprenditori e venture capitalist, pronti a mettere la propria esperienza a disposizione dei giovani talenti e dei progetti imprenditoriali selezionati, allo scopo di investire nel loro sviluppo. È entrato nel capitale, come secondo azionista, anche CRIF, azienda attiva a livello globale e specializzata in sistemi di credit e business information, analytics, e servizi di per il credito e l’open banking.
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Foolfarm, la nuova sfida di Andrea Cinelli
A guidare fabbrica di startup nel campo dell’intelligenza artificiale è Andrea Cinelli, amministratore delegato della società. Personaggio di primo piano nell’ambito del digitale italiano, Cinelli è ideatore di Libero.it e Alice. Ha fondato Inventia, azienda specializzata nel riconoscimento biometrico, acquisita nel 2020 da CRIF, e ha registrato numerosi brevetti proprio nel campo dell’AI. FoolFarm la sua sfida più recente. L’azienda è nata e ha aperto i suoi Innovation Studios nell’ex comprensorio della Richard Ginori, a Milano, lo scorso luglio. Nel board figurano anche altre personalità di spicco nel campo dell’innovazione e non solo: Massimo Castelli, presidente del CDA, Carlo Alberto Carnevale Maffè, professor of Strategy all’Università Bocconi, i cofondatori Francesco Bonfiglio, Giovanni Strocchi, Cinzia Pellegrino e Giorgio Costantino, CRIF executive director – Global Transformation Services.
La portata innovativa di FoolFarm sta nel voler unire per la prima volta il modello Startup Studio, in grado di sviluppare nuove startup, con l’approccio Corporate Venture, che supporta le imprese nella cosiddetta AI-Transformation. Creando così un “Corp-up Studio“, che punta a diventare un centro di innovazione in outsourcing per le grandi aziende italiane nell’intelligenza artificiale, grazie al fatto che le attività di ricerca e sviluppo affidate a FoolFarm possono essere detratte fino al 150% nel credito d’imposta.
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“Lo Startup Studio FoolFarm è iperspecializzato sull’AI”, sottolinea Andrea Cinelli, CEO e cofounder. “Fino a oggi, l’innovazione e la startup economy si sono incentrate sulla dimensione digital. Ma entro i prossimi dieci anni verterà verso l’AI, che registrerà un vero boom con l’esplosione del mercato di oltre tre trilioni di euro, già entro il 2025. FoolFarm vuole essere la fabbrica dei talenti che svilupperanno questo enorme mercato”, prosegue Cinelli. “Nella speranza di contribuire a un modello di venture capital più equo per i talenti e redditizio per gli investitori”.
Per raggiungere questo obiettivo, il CEO di FoolFarm si avvarrà anche di una conoscenza e vissuto pluriennali negli ambiti del digitale e dell’innovazione tecnologica. “Con la mia precedente esperienza di Inventia, ho avuto modo di sperimentare quanto sia difficile per una startup sopravvivere nell’ecosistema italiano. In Italia“, afferma Cinelli, “ci sono regole che impediscono la crescita e soffocano le imprese sul nascere. Il tasso di mortalità delle startup in Italia è del 95%, ma la cosa più grave è che solo il 5% di chi fallisce nel tentativo di creare una startup ci riprova. Si tratta di un enorme spreco di risorse, in un Paese vocato all’imprenditorialità e in un contesto economico e sociale in cui fare impresa può e deve essere una delle vie di uscita dalla crisi”.
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Il progetto FoolFarm verrà presentato martedì 23 febbraio, alle ore 18.00, su LinkedIn. Nel corso dell’evento interverranno Andrea Cinelli, Carlo Alberto Carnevale Maffè, Francesco Busdraghi, cofondatore di Magnolia, Darren Camas, founder e startupper nel mondo AI e blockchain, e Giorgio Costantino di CRIF. Un nuovo round di raccolta fondi, rivolto a investitori finanziari e al mondo corporate, è inoltre previsto entro la fine dell’anno.
Il modello Startup Studio
Scopo dello Startup Studio è sviluppare un’impresa innovativa in modo diverso dagli acceleratori e incubatori tradizionali. L’obiettivo viene perseguito attraverso un format originale di Call for Ideas and Talents, chiamato Casty. Si tratta di un formato simile a quello televisivo, della durata di tre giorni e ripetuto ogni trimestre. Il primo sarà lanciato entro giugno 2021 e verranno scelti e finanziati i migliori progetti imprenditoriali nell’AI, da incubare e trasformare in startup. Inoltre saranno selezionati i migliori talenti da formare, attraverso un percorso di coaching, per poi inserirli nelle startup create.
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FoolFarm fornirà fin da subito ogni servizio necessario. Punto centrale sarà un centro condiviso in grado di accelerare, secondo le previsioni, fino a tre volte il processo di maturazione della startup. Dallo sviluppo software, alla customer experience, dai servizi legali, di risorse umane, networking e mentorship, fino alla vendita. I giovani talenti devono quindi soltanto preoccuparsi di sviluppare il miglior prodotto possibile. FoolFarm si pone come obiettivo per il 2021, di creare e sviluppare in parallelo almeno otto nuove startup, a partire da progetti e idee imprenditoriali. Oltre a sei startup “on demand”, sulla base delle esigenze e delle richieste delle imprese.
“CRIF ha deciso di contribuire alla crescita di questa iniziativa, unica nel suo genere in Italia, con la quale crediamo si possano sviluppare idee all’avanguardia con riferimento al mondo dell’Artificial Intelligence e della blockchain. Lo sviluppo degli advanced analytics, insieme all’evoluzione digitale e a tecnologie di frontiera come la blockchain”, osserva Carlo Gherardi, CEO di CRIF, “sono per noi ambiti obbligati, per lo sviluppo del business data driven digitale. Il modello FoolFarm ci permetterà di identificare ab origine le iniziative potenzialmente vincenti. Contribuendo con le nostre soluzioni, le nostre idee e i nostri progetti di innovazione”.