La multinazionale ha scelto di avvalersi dell’aiuto del team di Abigdon per la fornitura di anodi ricchi di silicio ad alta energia
Dal 2025, la startup di batterie Nexeon lavorerà con Panasonic nel nuovo stabilimento statunitense da 4 milioni di dollari, in Kansas, per produrre anodi ricchi di silicio ad alta energia. L’aiuto di Nexeon, con attuale sede ad Abingdon, permetterà a Panasonic di immagazzinare più energia nelle batterie e consentire una carica più rapida, oltre al fatto che potrà realizzare pacchi più piccoli e leggeri di portata simile alle celle delle batterie attuali.
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I competitor di Nexeon
Nel Kansas, dove nascerà il nuovo stabilimento Panasonic, Nexeon lavorerà all’implementazione delle batterie. Fondata nel 2006, Nexeon ha raccolto più di 260 milioni di dollari e, recentemente, è stata valutata 350 milioni. Tra i suoi investitori e partner aziendali c’è il gruppo coreano SK, che lavora sempre nello stesso settore. La scelta della startup da parte della multinazionale è avvenuta dopo una selezione che ha visto competere, assieme a Nexeon due startup statunitensi: Group14, con sede a Woodinville (Washington), che ha raccolto 650 milioni di dollari, per una valutazione di $ 3 miliardi e ha già un accordo per la fornitura di materiali per anodi di silicio con Porsche Cellforce, e Sila Nanotechnologies, con sede ad Alameda, in California. Sila ha già raccolto 935 milioni di dollari e recentemente è stata valutata 3,3 miliardi di dollari. Tra i suoi investitori aziendali annovera Mercedes-Benz, Siemens, Samsung e il colosso cinese delle batterie CATL. Mercedes dovrebbe essere il primo cliente automobilistico di Sila, proprio a partire dal 2025, per il SUV elettrico EQG.