Il round è stato gestito da Fondo Rilancio Startup, di CDP Venture Capital nel ruolo di lead investor affiancato da ING, UniCredit, Geminea e Metes in qualità di co-investitor
Axyon AI, attiva nello sviluppo di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale per l’asset management, ha annunciato di aver chiuso un round di finanziamento da 1,6 milioni di euro sottoscritto dal Fondo Rilancio Startup, gestito da CDP Venture Capital SGR nonché da ING, UniCredit, Geminea e Metes in qualità di co-investitori. Axyon AI impiegherà le nuove risorse per sostenere la sua crescita internazionale e sviluppare Axyon IRIS che offre agli asset manager predizioni sui mercati e strategie di investimento basate sull’intelligenza artificiale. Inoltre, “le nuove risorse finanziarie contribuiranno a rafforzare la crescita del team e a sostenere la continua attenzione all’innovazione e al miglioramento dei modelli di AI e Deep Learning che sono già diventati parte integrante dei processi di investimento dei nostri clienti”. Ha dichiarato Daniele Grassi, co-fondatore e CEO di Axyon AI.
Cosa fa Axyon AI
Fondata a Modena nel 2016 da Daniele Grassi, Giacomo Barigazzi e Jacopo Credi, Axyon AI ha ricevuto il suo primo investimento da ING Bank dopo aver vinto l’International Innovation Studio acceleration program di ING ad Amsterdam. Nel 2018 ha completato un round di finanziamento da 1,5 milioni di euro, guidato da ING e Unicredit. Questo ha permesso alla startup di potenziare lo sviluppo della sua tecnologia AI proprietaria e completamente automatizzata per effettuare predizioni sui mercati finanziari, di avviare il suo piano di sviluppo e ottenere significative conferme dal mercato.
“La nostra tecnologia ha già dimostrato di ottenere robuste performance nel settore dell’asset management e i clienti si affidano sempre più ad Axyon AI per supportare i loro processi di investimento. Questo round di finanziamento fornisce un’ulteriore prova del fatto che il mercato sta riconoscendo sempre più l’impegno di Axyon AI nello sviluppo di tecnologia AI di alto livello.” Ha chiosato Daniele Grassi.