Con quest’ultima operazione Lokky raggiunge la soglia dei 5 mln di euro raccolti dalla sua nascita (2020). “Migliorare il livello di copertura delle piccole imprese vuol dire rendere più resiliente e competitivo l’intero sistema paese nei confronti dei rischi che aumentano sempre più”. Così Paolo Tanfoglio, Co-founder e CEO di Lokky
Lokky, l’Insurtech italiana dedicata a piccole imprese, professionisti e freelance, ha chiuso la campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd con una raccolta di circa 2,6 mln di euro, nell’ambito di un aumento di capitale complessivo di 2,9 mln di euro; con questa ultima operazione, Lokky raggiunge la soglia dei 5 mln di euro raccolti dalla sua nascita. Accanto a oltre 200 investitori, il funding ha visto anche l’ingresso del fondo AZIMUT ELTIF – Venture Capital ALIcrowd II. I capitali verranno investiti per consolidare il posizionamento di Lokky in Italia e accelerarne la crescita, potenziare il branding e ampliare l’offerta con prodotti esclusivi. La strategia di Lokky prevede, infatti, l’introduzione sul mercato di prodotti assicurativi di nuova generazione, che siano nativi digitali e soprattutto integrati con l’algoritmo proprietario.
“Siamo letteralmente innamorati del mondo assicurativo e riteniamo che il nostro lavoro abbia un impatto sociale ed economico di lungo periodo: migliorare il livello di copertura delle piccole imprese vuol dire rendere più resiliente e competitivo l’intero sistema paese nei confronti dei rischi che aumentano sempre più la propria frequenza e magnitudo; basti pensare ai rischi cyber, ai rischi sismici ed idrogeologici, quelli pandemici ed anche quelli legati alla situazione geopolitica”. Ha dichiarato Paolo Tanfoglio, Co-founder e CEO di Lokky.
L’ascesa di Lokky
Lokky, attiva dal 2020 e fondata da Paolo Tanfoglio e Sauro Mostarda, offre, spiegano gli startupper, ai professionisti e alle aziende un’esperienza totalmente digitale e “su misura”: dalla comprensione dei bisogni assicurativi, alla personalizzazione del prodotto, passando per il pagamento sino ad arrivare all’emissione e alla sottoscrizione della polizza. Grazie a tecnologie innovative nell’ambito degli Smart Analytics e Data Enrichment, con l’algoritmo proprietario ottimizzato in questi anni, Lokky offre solo le coperture più adatte alle singole necessità, attraverso una totale personalizzazione dei prodotti disponibili, eliminando garanzie superflue e i relativi costi.
“Ora siamo pronti per continuare a trasformare il settore assicurativo, supportando sempre di più le imprese, soprattutto le più piccole, i professionisti e i freelance, attraverso un’offerta su misura e creando soluzioni sempre più innovative e adatte all’odierna realtà lavorativa”, ha aggiunto Sauro Mostarda, Co-founder e CEO di Lokky.
L’offerta di Lokky
Attualmente la società copre le esigenze assicurative di più di 200 tipologie di clienti con soluzioni che vanno dai Danni al fabbricato alla Responsabilità Civile, RC Collaboratori, Danni al contenuto, Furto, RC Professionale, Tutela legale, Altri danni ai beni, Cyber Risk. Inoltre, Lokky è nativamente pronta per essere integrata da partner esterni, sia digitali che fisici: Istituti Finanziari, Fintech e Corporate potranno incorporarne l’offerta nella propria, con grande facilità di integrazione, come dimostrano le 16 partnership già attive che includono sia operatori pienamente digitali, come per esempio Hype, ProntoPro e SumUp, sia operatori meno digitali come Toshiba Climatizzazione e SunCity. Nel 2022 la startup si è aggiudicata il Premio nella categoria “Miglior Insurtech 2022” alla sesta edizione degli Italy Insurance Awards ed è stata inclusa nella prestigiosa DIA TOP 250 Insurtech.
In questa operazione, Lokky è stata affiancata dagli studi legali Gattai, Minoli, Partners e Smart Law, e dall’advisor G2 Startups.