Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro: «Sarà il nostro vaccino contro il virus delle scalate ostili»
Un Golden Power d’ufficio, esteso anche alle PMI, che possa entrare in gioco immediatamente, senza complessità burocratiche, per evitare scalate straniere ostili. Anche all’interno della stessa Unione europea. È l’ipotesi allo studio del governo, confermata dagli stessi esponenti dell’esecutivo, che dovrebbe trovare posto nel pacchetto di misure a tutela delle imprese. Perché finita l’emergenza sanitaria avrà inizio quella finanziaria e il rischio è che l’Italia diventi l’outlet di speculatori stranieri che facciano man bassa dei nostri gioielli di famiglia, degli asset strategici ma anche delle piccole e medie imprese che costituiscono gran parte del tessuto economico italiano.
Cosa prevede il Golden Power post Covid-19
Secondo le anticipazioni fornite dal sottosegretario Riccardo Fraccaro: «Al fine di difendere il controllo societario delle aziende strategiche da finalità speculative aumenteremo gli obblighi di comunicazione alla Presidenza del Consiglio anche per l’acquisizione di quote azionarie delle PMI ritenute strategiche. Oltre al rafforzamento del Golden power è indispensabile prevedere anche soglie più basse per le comunicazioni alla Consob così da ampliare il novero delle aziende che ne sono soggette, comprendendo quelle ad azionariato diffuso».
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Sempre Fraccaro illustra: «Nella normativa sul rafforzamento del Golden power introdurremo la possibilità di avviare d’ufficio l’esercizio dei poteri speciali, anche su operazioni non notificate. Sarà possibile mettere in sicurezza le filiere produttive che rappresentano gli interessi strategici del Paese. Con l’avvio d’ufficio del Golden power il Governo avrà a disposizione uno scudo per salvaguardare in maniera immediata le aziende italiane, anche avvalendosi degli strumenti di intelligence economica».
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Golden Power esteso alle PMI
Del medesimo avviso il titolare del MISE, Stefano Patuanelli: «Abbiamo il dovere di proteggere le nostre aziende dai possibili pericoli», e poi ha aggiunto: «Uno di questi è senz’altro la possibilità, in una fase di debolezza, di scalate ostili ai nostri gioielli industriali nazionali».
Il Governo intende salvaguardare gli asset strategici del Paese che, in una fase economica delicata come quella causata…
Pubblicato da Riccardo Fraccaro su Sabato 4 aprile 2020
Il Golden Power post Coronavirus sarà dunque esteso anche alle piccole e medie imprese, scatterà d’ufficio persino su operazioni non notificate e sarà applicato anche alle operazioni all’interno dell’Ue. Si parla poi di rivedere a ribasso le soglie che impongono di inoltrare comunicazione alla Consob, forse allungando i termini dell’ultimo provvedimento dell’autorità che vigila sulle operazioni in Borsa, che qualche settimana fa le ha portate per il prossimo trimestre dal 3 all’1% per le società grandi e dal 5 al 3% per le PMI.
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I poteri speciali del Golden Power dovrebbero essere estesi ai settori sanitario e alimentare, a tutela del made in Italy e soprattutto ai comparti bancari e assicurativi, dopo che si sono iniziate a rincorrere voci di scalate straniere ostili ai danni di Mediobanca, Unicredit e Generali.