Nuovo aumento di capitale per il progetto innovativo di Andrea Lacalamita che permette di trovare casa e gestire transazioni immobiliari su un’unica piattaforma
Aumento di capitale da 2,6 milioni di euro per Homepal, startup che ha sviluppato una piattaforma per gestire le transazioni immobiliari sul web. L’aumento di capitale ha visto un investimento diretto da parte di BPER Banca, che ha scelto Homepal come veicolo per entrare nel mondo immobiliare. Lead investor è la società Homeclub, veicolo creato da Maria Ameli, senior private banker di Ersel, che ha assunto il ruolo di amministratore del veicolo stesso. A loro si è affiancato un investimento di Shark Bites, la società creata da Fabio Cannavale, Gianluca Dettori, Gianpietro Vigorelli, Luciano Bonetti, Mariarita Costanza. Tra gli investitori anche Alberto Zucca e Pierpaolo Muscas, imprenditori sardi (in Sardegna Homepal ha una propria sede operativa). In seguito all’aumento di capitale c’è stato un rinnovamento del CdA, con l’ingresso di Maria Ameli, Gian Marco Dall’Olio, Alberto Zucca, in rappresentanza degli investitori.
65 mila utenti e 40 mila annunci
Secondo i dati forniti dalla startup a oggi Homepal conta 65 mila utenti registrati e 40 mila annunci presenti sulla piattaforma. Numeri confermati anche Monica Regazzi, amministratore delegato di Homepal. «Abbiamo già raccolto oltre 40 mila annunci e vogliamo crescere fino a 100 mila quest’anno – ha detto – siamo orgogliosi delle oltre 100 case vendute nella piattaforma, una vera frontiera nell’innovazione del real estate. Lo saremo ancora di più quando raggiungeremo il break even, previsto per la fine del 2017».
Crescita ed espansione internazionale
«Homepal permette di trovare casa e gestire transazioni immobiliari in maniera autonoma, con un nuovo modo di operare, semplice e aperto al futuro – ha detto Andrea Lacalamita, founder di Homepal – questo aumento di capitale ci permetterà di velocizzare la nostra crescita e iniziare la nostra espansione internazionale».
Nel 2015 raccolto 1 milione
L’operazione di cui si tratta va ad aggiungersi a quello da 1 milione di euro raccolto nel 2015, grazie ad un gruppo di business angels, tra cui Davide Serra. «Il costo dell’intermediazione in Italia è di circa 2,5 miliardi di euro ogni anno – ha detto proprio Serra – Homepal ha anche una missione sociale per liberare risorse nel mercato immobiliare».