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I grandi cambiamenti globali nel mercato del lavoro legati a intelligenza artificiale, blue e space economy, life science e le competenze necessarie per affrontarli, oltre a quelle tecniche, le soft skills come creatività, adattabilità e capacità di cambiare rapidamente mentalità sono tra i temi trattati da Intesa Sanpaolo all’Università degli studi di Bergamo, in una giornata dedicata a ispirare gli studenti universitari e delle scuole superiori per aiutarli a costruirsi il proprio futuro in modo più consapevole.
L’incontro è stata l’occasione per presentare la nuova edizione di CREO (Competencies and Resources for Entrepreneurial Orientation), il progetto nato con la prospettiva di consolidare il ruolo dell’Università degli studi di Bergamo come punto di riferimento per la formazione di competenze trasversali, che mira a promuovere creatività, intraprendenza e innovazione per costruire relazioni sempre più proficue tra mondo accademico e tessuto imprenditoriale e sociale.
La giornata, organizzata con l’Università degli studi di Bergamo, rientra nell’iniziativa Look4ward – Build Your Future, il programma di incontri di Intesa Sanpaolo per coinvolgere più di 10.000 studenti di tutta Italia sui processi trasformativi dell’economia e della società e le competenze per i lavori del futuro. L’obiettivo è approfondire la conoscenza di alcune competenze chiave per la crescita formativa e personale, tra cui le competenze trasversali, e promuovere nelle giovani generazioni una maggiore consapevolezza del contesto in rapida e continua trasformazione. Recentemente “Look4ward – Build Your Future” è stato premiato a Washington D.C. (USA) come “Champions in Education” da parte della piattaforma Italian Design Week.
Le competenze del futuro
Di fronte a più di 450 studenti universitari e delle scuole secondarie di II grado si sono alternati esperti, professionisti, docenti universitari, imprenditori e startup con i quali è stato approfondito anche il ruolo delle nuove tecnologie e l’importanza nella loro esperienza delle soft skill per affrontare con successo i continui cambiamenti in corso. Durante l’incontro gli studenti sono stati continuamente coinvolti attraverso momenti interattivi sull’impatto che i trend trasformativi avranno sulla società.
«Da Look4ward, l’Osservatorio delle competenze del futuro, abbiamo sviluppato Build Your future, un formato pensato per gli studenti delle scuole superiori e delle università per ispirarli sui nuovi trend trasformativi dell’economia e della società e le competenze chiave per il futuro – commenta Elisa Zambito Marsala, Responsabile Education Ecosystem e Global Value Programs Intesa Sanpaolo – L’obiettivo è supportare i giovani ad avere maggiore consapevolezza rispetto a un mercato del lavoro in rapida e costante evoluzione. Siamo felici di essere oggi all’Università degli studi di Bergamo con cui progettiamo numerose iniziative finalizzate ad attivare circoli virtuosi tra aziende, istituzioni, scuole e università, per favorire l’inclusione educativa, la valorizzazione del talento, gli scambi internazionali e l’attrazione di talenti dall’estero»
«Con l’evento ‘Build Your Future’ di oggi, apriamo ufficialmente una nuova edizione di CREO, il nostro percorso innovativo, fatto di un ventaglio di corsi e laboratori accessibile a tutti gli studenti magistrali del nostro Ateneo, che punta a stimolare la crescita personale, la creatività e la capacità di innovazione degli studenti – spiega il Rettore dell’Università degli studi di Bergamo, professor Sergio Cavalieri – Dopo il grande successo della prima edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 120 studenti e 30 docenti UniBg nei diversi moduli, siamo entusiasti di annunciare per questa seconda edizione l’apertura del nuovo modulo ‘EmpowerED’ a tutti gli studenti dell’Ateneo, un’opportunità unica di orientamento per sviluppare competenze chiave per il futuro.
«Un’altra novità di questa edizione è una prima collaborazione con Intesa Sanpaolo nelle attività di ricerca GUESSS – prosegue il Rettore – per il quale UniBg coordina a livello nazionale 27 università, che ci permetterà di approfondire lo studio delle competenze e delle attitudini imprenditoriali degli studenti universitari italiani. Siamo grati a Intesa Sanpaolo per il suo supporto e per la fiducia che ripone nel progetto CREO, contribuendo così a costruire insieme un percorso di formazione sempre più orientato al futuro e all’innovazione».
Da anni, Intesa Sanpaolo collabora a vari livelli con università e scuole di diverso grado proponendo iniziative di internazionalizzazione, di integrazione con il tessuto industriale, di inclusione educativa e di sostegno del talento e del merito attraverso progetti per la prevenzione dei disagi nelle giovani generazioni e lo sviluppo di competenze trasversali.
Il progetto rientra nell’impegno più ampio di Intesa Sanpaolo che da sempre ha una grande attenzione alla formazione dei giovani, allo sviluppo di competenze trasversali, al sostegno all’internazionalizzazione delle scuole, tutti strumenti per consentire ai ragazzi di adattarsi a un panorama lavorativo in continua trasformazione. Nel 2023, attraverso le iniziative di Education, Intesa Sanpaolo ha coinvolto oltre 2.000 scuole e università, ne sono previste 4.000 nell’orizzonte di Piano d’Impresa.
Per comprendere e anticipare i cambiamenti, tramite la struttura Education Ecosystem and Global Value Programs guidata da Elisa Zambito Marsala, Intesa Sanpaolo ha promosso un Osservatorio permanente, Look4ward, che ha l’obiettivo di individuare i fabbisogni di nuove competenze e da cui emerge che le professioni del futuro saranno sempre più caratterizzate dalla fusione tra conoscenze tecniche verticali, competenze trasversali e capacità relazionali.