Cinque aziende innovative tunisine si sono presentate al mercato italiano con un roadshow tra Roma e Torino, e sono pronte a crescere grazie al programma Terna Innovation Zone Tunisi. Sono Kumulus Water, NextAV, Kamioun, Be Wireless Solutions e Asteroidea, e hanno già tutte le carte in regola per portare nuove soluzioni nei settori della transizione energetica, della sostenibilità e della digitalizzazione. Sono state selezionate da Terna fra le oltre cinquanta che hanno risposto alla Call for Startups lanciata a febbraio 2025 e sono fra le più mature dell’ecosistema nordafricano.
Le tappe italiane per le cinque startup
Si chiama “Tunisia Scaleup Program” il programma di supporto alla crescita delle realtà innovative del Paese nordafricano promosso dal gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia, nell’ambito del progetto Terna Innovation Zone Tunisi. Nel percorso di affiancamento delle realtà più promettenti, due tappe italiane hanno dato alle cinque startup selezionate l’opportunità di presentare le loro soluzioni innovative a un pubblico di tecnici e ingegneri di Terna, rappresentanti delle istituzioni e corporate partner di Terna.
Il progetto ha creato numerose occasioni di contatto e scambio di conoscenze fra startup e con i possibili fruitori delle loro soluzioni, all’interno e all’esterno dell’azienda. Per questo un’altra giornata co-organizzata da Terna con le OGR Torino, insieme ai partner Microsoft, Mind The Bridge ed Elis, ha dato spazio ai pitch delle startup di fronte a un pubblico composto da responsabili dell’innovazione di importanti aziende italiane potenzialmente interessate alle loro soluzioni innovative, imprenditori dell’innovazione, istituzioni e centri di ricerca e sviluppo.
Il percorso proseguirà con sessioni di mentorship, erogate da Terna con Mind the Bridge ed Elis (entrambi partner del Terna Innovation Zone Tunisi), con l’obiettivo di fornire formazione e supporto tecnico-strategico per accelerare il processo di scaling. Nella seconda metà dell’anno, infine, Terna ha previsto di promuovere le startup e le loro soluzioni all’interno di un ecosistema di innovazione internazionale, in modo da ampliare ulteriormente le loro opportunità di sviluppo e crescita.

Le cinque startup selezionate da Terna
Conosciamole meglio, perchè continueremo a sentire parlare di loro:
Kumulus Water
Attiva nel settore delle utility idriche, Kumulus Water produce acqua potabile dall’umidità atmosferica. La startup offre macchine autonome, alimentabili anche a energia solare, che generano acqua pulita, filtrata e mineralizzata, conforme agli standard richiesti da OMS e dall’UE. I dispositivi sono connessi digitalmente per il monitoraggio e il controllo remoto. La soluzione fornisce una fonte sostenibile e conveniente di acqua potabile per famiglie e imprese. Fondata nel 2021, la startup conta 23 dipendenti e ha già ricevuto finanziamenti per 4 milioni di dollari da investitori internazionali. Il Tunisia Scaleup Program offre a Kumulus Water l’opportunità di crescere a livello internazionale.
NextAV
NextAV, fondata nel 2021 e con sede presso il tecnopolo “Novation City” di Sousse, sviluppa soluzioni basate sull’intelligenza artificiale per migliorare la qualità e l’analisi delle immagini satellitari. Le sue tecnologie sono utili in diversi ambiti, dalla gestione delle infrastrutture alla prevenzione ambientale, fino al monitoraggio del territorio e della rete elettrica. L’azienda, guidata dal Ceo Hichem Mokni, è stata classificata tra le prime 5 startup africane nell’AI Hub per lo Sviluppo Sostenibile. La soluzione adottata da NextAV potrebbe essere utile per Terna ai fini del monitoraggio delle sue infrastrutture energetiche, espandendo l’analisi satellitare in diversi settori e mercati internazionali.
Kamioun
Fondata nel 2020, Kamioun ha sviluppato una piattaforma digitale per modernizzare il funzionamento e il rifornimento dei piccoli rivenditori tunisini, collegandoli ai produttori di beni di largo consumo per ordini a prezzi competitivi e con consegna rapida, riducendo così inefficienze e costi. La soluzione inventata da Kamioun è stata valutata di interesse anche per futuri sviluppi più vicini al business di Terna come, ad esempio, la possibilità di sperimentare nuove soluzioni di digitalizzazione della supply chain.
L’azienda ha ricevuto numerosi premi di innovazione e ha raccolto oltre 1,8 milioni di dollari da investitori. Gli obiettivi futuri includono l’espansione in tutta la Tunisia e il Nord Africa, con focus su pagamenti digitali, strumenti di inventario e micro-finanziamenti. Lo Scaleup Program non solo consentirà a Kamioun lo sviluppo su nuovi mercati ma, più in generale, sosterrà la Tunisia nel suo percorso di evoluzione digitale.
Be Wireless Solutions (BWS)
Be Wireless Solutions offre una piattaforma IoT/AI completamente personalizzabile per il monitoraggio delle risorse in tempo reale, come elettricità, acqua e carburante. La piattaforma permette di beneficiare dell’analisi dei dati, ricevere avvisi se le soglie predefinite vengono superate, attivare o disattivare l’attrezzatura da remoto, rilevare attrezzature ad alta intensità energetica, perdite e frodi.
Fondata nel 2016, BWS ha ottenuto la licenza IoT all’inizio del 2017. Nel 2018, la società ha concluso la prima campagna di raccolta fondi e iniziato a sviluppare e vendere soluzioni, diventando pionieri e leader del mercato IoT in Tunisia nel 2022. L’azienda, che conta 50 dipendenti, ha raccolto complessivamente finanziamenti per oltre 2,1 milioni di dollari. BWS ha inoltre ricevuto diversi premi, tra cui “Best Exporting Startup” da Cepex, “Best Tech Company” a Dubai 2020 e “Best IoT Company in Tunisia”.
Asteroidea
La storia di Asteroidea è iniziata più di dieci anni come fornitore multinazionale leader nei sistemi di parcheggio e controllo accessi. Asteroidea sfrutta l’infrastruttura di parcheggio esistente, reti e sistemi di pagamento per offrire un’esperienza di Park & Charge senza interruzioni, grazie ad una piattaforma che integra la gestione della ricarica per veicoli elettrici con i sistemi di parcheggio per parcheggi residenziali, uffici e su piccola scala. Collega le stazioni di ricarica ai profili degli utenti, automatizza la fatturazione e supporta l’autenticazione senza interruzioni tramite RFID, targhe o codici QR dell’app mobile.
La piattaforma offre agli operatori controllo centralizzato sull’uso dell’energia, sui prezzi e sull’accesso, offrendo agli utenti un’esperienza “park-and-charge” semplice, con una maggiore scalabilità e riduzione dei costi. Il mercato delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici è in forte espansione, valutato a 22 miliardi di euro in tutta Europa. Asteroidea punta a catturare il 5% di questo mercato entro 5 anni sfruttando l’infrastruttura esistente e offrendo una soluzione scalabile.

Il Terna Innovation Zone Tunisi
Il Terna Innovation Zone Tunisi è stato inaugurato il 29 gennaio scorso a Tunisi da Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna, alla presenza del vertice di STEG, Société Tunisienne de l’Électricité et du Gaz, l’operatore tunisino dell’elettricità e del gas. Il Terna Innovation Zone di Tunisi è il primo hub di innovazione in Africa gestito dal gruppo italiano, rafforza il partenariato strategico tra Italia e Tunisia e nasce per promuovere l’innovazione tecnologica, oltre a favorire lo sviluppo delle competenze nel settore energetico tunisino, rafforzando ulteriormente i legami tra i due Paesi e contribuendo al raggiungimento degli obiettivi del Piano Mattei per l’Africa.
Si tratta di un importante progetto di responsabilità sociale di impresa che ha l’obiettivo di promuovere l’innovazione tecnologica e di favorire la formazione e lo sviluppo delle competenze nel settore energetico tunisino, contribuendo allo sviluppo dell’ecosistema locale attraverso iniziative e programmi specifici dedicati a sostenere le startup più promettenti. Le attività prevedono anche percorsi di formazione e sviluppo di ingegneri e tecnici in campo energetico, anche attraverso la collaborazione fra Terna e università locali.