Da Walk Home Games un videogioco minimal, ma tutt’altro che piatto
L’estate regala più tempo da dedicare allo svago e a quei passatempi che il freddo invernale e le poche ore di luce spesso ci convincono a rimandare ai mesi più caldi dell’anno successivo. Ad esempio ci sono le parole crociate, con le quali anche i meno avvezzi si cimentano almeno dieci minuti in vacanza. Oppure i rompicapo, di cui il mondo gaming è pieno zeppo. Per Nintendo Switch Cardful Planning è un’interessante proposta in stile retro gaming sviluppata da Walk Home Games. Nei panni di una piccola carta da gioco affrontiamo scacchiere irregolari nel tentativo di trovare l’uscita e procedere al livello successivo.
Partiamo col dire che se amate le atmosfere anni ’80, con tanto di melodie a tema, Cardful Planning offre un’esperienza autentica. Nella grafica, come visibile nelle immagini della nostra recensione, gli sviluppatori ha fatto una scelta precisa. Il nero che domina sulla schermata, i profili bianchi delle tessere su cui possiamo far camminare la nostra carta e qualche casella colorata a indicarci potenziali soluzioni o interazioni. Nulla di più.
Livello dopo livello il nostro avatar ha l’obiettivo non soltanto di risolvere enigmi, sbloccando passaggi e quant’altro, ma anche di rimanere in vita. La quotidianità in Carful Plannig è tutt’altro che piatta: ci sono carta balestre pronte a scagliarci addosso frecce, caselle infuocate che possono ucciderci al nostro passaggio. Astuzia e tempismo saranno dunque ingredienti fondamentali, da dosare a seconda del livello.
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Per il suo prezzo, stracciato sullo store Nintendo, Cardful Planning è quel passatempo gaming che può solleticare gli appassionati di puzzle game. In totale ci sono cento stanze, suddivise in cinque aree differenti; tre le modalità di gioco: Chill, Speedrun e Fewest Death.
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