La partnership avrà durata biennale e prevede la possibilità di effettuare investimenti congiunti a favore di startup laziali innovative o nate da processi di trasferimento tecnologico
Unire risorse private e pubbliche per supportare insieme l’innovazione in campo scientifico e fornire ai ricercatori gli strumenti necessari a rendere concreti i loro progetti di tech transfer, con particolare focus in ambito deep tech e hard tech. È questo il fine ultimo dell’accordo sottoscritto in data odierna tra Scientifica Venture Capital (qui il sito), giovane realtà costituita da operatori di settore con già 4 startup finanziate e l’obiettivo strategico di arrivare a 20 entro fine 2023 e Lazio Innova (qui per saperne di più), società in house providing della Regione Lazio, partecipata anche dalla Camera di Commercio di Roma, che gestisce strumenti finanziari, programmi e progetti a favore delle imprese del territorio regionale, tra cui il fondo di venture capital denominato Innova Venture e finanziato dalle risorse della programmazione europea del POR FESR 2014/2020.
“Questo accordo si focalizza sull’investimento in startup provenienti da processi di valorizzazione della ricerca che per noi e per la Regione Lazio sono un elemento chiave della nuova strategia competitiva per il territorio”. ha spiegato Andrea Ciampalini, Direttore Generale di Lazio Innova. “L’obiettivo – ha aggiunto è rafforzare la nascita di imprese innovative dal mondo della ricerca, supportando tale processo con competenze anche di partner qualificati, come Scientifica, e con capitale di rischio”.
L’accordo, di durata biennale, prevede la possibilità di effettuare investimenti congiunti a favore di startup innovative o nate da processi di trasferimento tecnologico, con sede operativa nel Lazio o interessate ad aprire una sede operativa in quella regione, selezionate da Scientifica Venture Capital e dal comitato di investimento di Innova Venture, di cui fanno parte Stefano Peroncini, Fabio Mondini de Focatiis e Peter Mayrl.
“Vogliamo essere un punto di riferimento come operatore di Venture Capital per il finanziamento di progetti in stadio pre-seed e seed dall’alto sottostante tecnologico” ha chiosato Riccardo D’Alessandri, managing partner Scientifica Venture Capital. “Quest’ accordo conferma il nostro impegno a sostenere, nella regione Lazio, l’attività di ricerca come variabile strategica della competitività dei sistemi economici”.