Call aperta a spin off universitari e a startup early stage. I sette vincitori riceveranno un grant da 40mila euro
C’è tempo fino al 6 novembre per candidarsi a Encubator, il programma di accelerazione promosso da Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, PoliHub e Politecnico di Milano, con l’obiettivo di individuare progetti tecnologici in ambito sostenibilità. In una fase che gli esperti definiscono decisiva per rispondere alla crisi climatica, il contributo delle startup è visto in termini netti. «Sono i soggetti migliori per portare sul mercato le nuove invenzioni, soprattutto quelle provenienti dalla ricerca universitaria – commenta il CEO di PoliHub, Enrico Deluchi – Siamo convinti che da Encubator potranno emergere nuove tecnologie capaci di ridurre le emissioni, di tutelare le risorse naturali e limitare l’impatto ambientale delle attività umane». Una volta chiuse le application, a gennaio una Giuria Istituzionale individuerà le sette startup vincitrici, che accederanno a grant, servizi, e occasioni di networking. Mercoledì 12 ottobre ci sarà l’evento di presentazione a cominciare dalle 15 (qui il link per la diretta streaming).
L’idea del nuovo programma di accelerazione è nata nell’ambito dell’Accordo di collaborazione “Un’alleanza per le Startup del territorio”, che la Camera di commercio e il Politecnico di Milano hanno siglato nel 2020. Su StartupItalia abbiamo raccontato le otto startup vincitrici delle due edizioni che, grazie ai grant e al supporto ricevuto dal Politecnico e dalla Camera di commercio, hanno consolidato la propria presenza sul mercato ricevendo, in alcuni casi, successivi round di finanziamento. Proprio partendo da questa esperienza e dai risultati ottenuti dalle startup, la Camera di commercio e il Politecnico di Milano hanno avviato, insieme a Polihub, la progettazione di Encubator, con l’obiettivo di rafforzare l’impatto nel dare risposte concrete agli effetti che il cambiamento climatico sta avendo sull’ambiente e sulle persone, ad un ritmo senza precedenti.
Encubator proseguirà fino a maggio 2023. Nella fase di selezione verrà posta particolare attenzione nell’individuare quei team che stanno progettando tecnologie in grado di indirizzare le sfide sociali, ambientali ed economiche più importanti del nostro tempo. In particolare, il programma si rivolge a spinoff universitari, provenienti da centri di ricerca, e a startup early stage italiane e internazionali verticali nei vari ambiti del Climate Tech: dal carbon free alla sostenibilità, dall’economia circolare alla lotta contro gli sprechi. Ogni idea innovativa verrà presa in considerazione dalla Giuria.
Le sette startup vincitrici di Encubator riceveranno un grant in denaro del valore di 40mila euro, di cui 25mila da investire per lo sviluppo del progetto e 15mila per usufruire del programma di accelerazione; la Camera di commercio metterà a disposizione cinque dei sette grant; la fase di accelerazione sarà gestita da PoliHub per quattro mesi complessivi, durante i quali gli imprenditori avranno la possibilità di incontrare i membri di un vasto network, con mentor, founder, investitori. Al termine del percorso li attenderà il Demo Day, occasione per mettersi alla prova con pitch davanti a un pubblico selezionato.
Secondo Elena Vasco, Segretario Generale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Encubator è «un programma che interpreta i valori che la Camera di commercio esprime e intende far crescere: innovazione, capitale umano, sostenibilità». La presenza di un ateneo prestigioso come il Politecnico di Milano aggiunge ulteriore valore in un momento in cui serve l’impegno da parte di tutti. Ne ha parlato il rettore Ferruccio Resta, spiegando che «serve la definizione di una politica nazionale, se non europea, in tema di innovazione e di startup per presidiare gli sviluppi tecnologici in chiave competitiva».
Encubator ha come partner BCC Milano, che ha messo a disposizione un grant in denaro del valore di 25 mila, così come Innovatec, che porta un grant di pari valore. Il Main Sponsor PwC Italia accanto agli Industry & Corporate Sponsor Autoguidovie, Baxi, DAB Pumps, Milani e Saria Group parteciperanno al Comitato di Selezione e alla Giuria e sosteranno l’iniziativa con possibili collaborazioni con startup in linea con i rispettivi ambiti di interesse. FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano sarà Cultural Heritage Partner. Le candidature saranno aperte fino al 6 novembre e il programma di accelerazione si concluderà a maggio 2023.