La holding di partecipazioni italiana, attiva nel settore del Venture Capital, ha siglato un’intesa con la maggiore società di consulenza di management e servizi industriali cinese
LVenture Group punta alla Cina. La holding italiana che si occupa di Venture Capital, ha infatti concluso un accordo con Chinastone Group, la più grande società cinese in tema di consulenza di management e servizi industriali. L’obiettivo del gruppo romano è di allargare il proprio portafoglio clienti verso il Paese del Dragone, favorendo l’internazionalizzazione dell’azienda. Una scelta importante, vista la potenzialità del mercato cinese, secondo al mondo per investimenti in Venture Capital, con più di 33 miliardi di dollari investiti nel 2019.
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L’accordo in tre punti
Per realizzare l’obiettivo, LVenture Group ha stretto con Chinastone una collaborazione, sintetizzabile in tre punti principali. Il supporto della società asiatica alle startup presenti nel portafoglio della holding italiana, in modo da favorire il suo ingresso sul mercato cinese. Favorire la crescita di LVenture come hub di riferimento per le startup cinesi che si affacciano al mercato italiano ed europeo. Infine, strutturare una joint venture che possa permettere di riprodurre in Cina il modello accelerazione-investimenti utilizzato da LVenture.
Un accordo, quello firmato fra la società romana e il colosso asiatico, che mira quindi ad accrescere il link fra l’ecosistema cinese ed europeo in ambito startup. Intento ribadito da Xiaozhang Dai, Chairman di Chinastone Industry Service Europe. “Il motivo per cui intendiamo instaurare una collaborazione con LVG valutando, al contempo, un ulteriore investimento nel suo capitale sociale, è dovuto al fatto che gli imprenditori italiani più creativi, promettenti e rappresentativi della nuova tendenza digitale sviluppano il loro business all’interno di LVG”, ha dichiarato Dai. “I nostri nuovi progetto permetteranno interazioni significative tra Italia e Cina e favoriranno il dialogo ed una stretta cooperazione tra le startup di entrambi i Paesi, incrementando in questo modo le possibilità di successo delle stesse”.
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Un modello da esportare
Per l’hub romano si tratta quindi di una grande occasione per ampliare e far conoscere il proprio modello di investimenti in Cina. “La collaborazione strategica che oggi annunciamo rappresenta un passo importante nel processo di internazionalizzazione di LVenture Group e per l’espansione internazionale delle oltre 80 startup di portafoglio, con interessanti prospettive per lo scale-up sul mercato cinese”, le parole di Luigi Capello, CEO di LVenture. “Una scelta”, sottolinea Capello, “che conferma l’attrattività del modello di business di LVenture Group, che unisce capitali, competenze e un network di investitori e corporate all’interno di una piattaforma fisica, per accelerare concretamente la crescita delle startup, generando valore”.
Dello stesso avviso anche Wenfeng Zhang, CEO di Shenzen Chinastone: “Chinastone e LVG condividono gli stessi valori posti alla base dei programmi di accelerazione, i quali potranno creare maggiori opportunità e fornire i migliori servizi alle aziende che saranno accelerate sia in Cina che in Italia. I punti di forza di Chinastone e di LVG sono tra di loro complementari”, continua Zhang. “Il mercato interno cinese e la sua capacità produttiva combinati con i marchi, la tecnologia e il design dell’Italia, permetterà di creare nuove sinergie per entrambe le parti”.