La startup di Barcellona che consegna dal cibo alla spesa fino ai prodotti farmaceutici impiegherà questa nuova iniezione di capitale per guidare la sua crescita
Glovo, la startup con sede a Barcellona (qui il sito), annuncia la chiusura di un round di serie D da 150 milioni di euro. Si tratta di un aumento di capitale guidato da Lakestar con partecipazioni di Drake, Korelya Capital e Idinvest.
Leggi anche: Il food delivery in Italia vale 350 milioni di euro
Il futuro di Glovo
Dalla startup fanno sapere che, a seguito di questa nuova iniezione di capitale, Glovo farà leva sulla crescita del team composto da esperti del settore tech per sviluppare un’esperienza più smart ed efficiente per i propri clienti, ridurre i tempi di attesa per i glovers e supportare l’azienda sia nell’espansione in nuovi mercati sia nel consolidamento di quelli già presidiati come Africa, Europa e America Latina.
Leggi anche: Nasce un nuovo colosso delle consegne a domicilio
Inoltre, Glovo intende andare oltre il food delivery per rafforzare la propria presenza nei servizi di lavanderia, consegna di prodotti farmaceutici e altri generi. Per accelerare ulteriormente la crescita di queste categorie, la startup sta investendo in generi alimentari verticali, costruendo i cosiddetti dark stores che rendono possibile la consegna della spesa ai clienti entro 20 minuti dall’ordine.
I negozi immagazzinano fino a 1.000 articoli che i glovers consegneranno ai clienti di Barcellona e Madrid (progetti pilota). Questo round di investimenti che alimenterà l’espansione di questi supermercati nei mercati principali, supporterà Glovo nel miglioramento della customer experience in tutto il mondo.
Leggi anche: Chi sono i rider a Milano?
Qualche dettaglio sul round
Il nuovo round è stato guidato da Lakestar, la società di venture capital internazionale focalizzata sugli investimenti in società tecnologiche e Drake, proprietario del franchising globale di pizza Papa John’s, con il supporto di nuovi investitori: Idinvest Partners, private equity europeo e venture capital e Korelya Capital, venture capital specializzata nella crescita di start-up tecnologiche europee.
I commenti
Oscar Pierre, Co-fondatore e CEO di Glovo ha commentato così i recenti finanziamenti: “Glovo continua a crescere rapidamente e abbiamo progetti ambiziosi che metteremo in atto anche grazie a questo round di finanziamento. La nostra priorità è investire sulle persone, fondamentali per tutti i successi raggiunti fino ad ora; per portare avanti il progetto di crescita, abbiamo bisogno di ampliare ulteriormente il nostro team tecnico e poter ottimizzare la piattaforma, la base per far fronte alla sempre crescente domanda da parte degli utenti”.
“l nostro obiettivo è quello di guidare ogni mercato in cui entriamo e fornire a tutti i nostri interlocutori un’esperienza on-demand: clienti, glovers e partner compresi. Riteniamo che innovazioni di questo genere insieme alla nostra volontà di innovare, fornendo tutto tramite un’unica app, ci consentiranno di ottenere un significativo vantaggio competitivo sul mercato”.
Leggi anche: La startup spagnola di anything delivery chiude un round da 30 milioni con Rakuten Capital e Cathay Innovation
Dharmash Mistry, partner a Lakestar, ha aggiunto: “Siamo entusiasti di investire in Glovo, che sotto la guida di Oscar Pierre è riuscita in soli tre anni a posizionarsi come l’azienda leader di delivery multicategoria. L’ambizioso obiettivo di consegnare “qualsiasi cosa” in meno di 30 minuti continuerà a cambiare il comportamento dei consumatori in merito al cibo e alla consegna di generi alimentari, e molto di più”.