Il vincitore sarà annunciato oggi sul palco dell’Università Bocconi
È il giorno dello StartupItalia Open Summit 2021. Oggi, lunedì 13 dicembre, siamo in Università Bocconi a Milano per l’appuntamento più importante dell’ecosistema dell’innovazione. Come a ogni edizione ecco la lista delle 10 startup finaliste del SIOS21 Winter Edition.
Casavo
Casavo è una piattaforma per la compravendita rapida di immobili (il proptech è un settore che ha registrato un’impennata a seguito della pandemia). Fondata nel 2017 da Giorgio Tinacci e Simon Specka, l’azienda ha chiuso un round da 50 milioni di euro guidato da Exor e partecipato da Greenoaks Capital, Project A Ventures, 360 Capital, Picus Capital, P101 e Bonsai Partners. Casavo ha anche aperto una linea di credito da 150 milioni di euro con Goldman Sachs. In meno di quattro anni ha raggiunto 200 dipendenti e in settembre è atterrata in Spagna.
DeepTrace Technologies
DeepTrace Technologies è uno spin-off dello Iuss di Pavia, che utilizza l’intelligenza artificiale combinandola con l’imaging medica per effettuare diagnosi e prognosi sanitarie con il più alto grado di precisione (ha messo a punto già oltre dieci modelli predittivi). Quest’anno il fondo Progress Tech Trasfer ha sottoscritto il suo primo round di investimento per 1,7 milioni di euro. Fondata nel 2018, sulla base di un lavoro di ricerca avviato nel 2015, la startup ha sviluppato un sistema di analisi delle immagini radiologiche basato sull’utilizzo dell’IA che migliora la velocità di screening, la qualità della diagnosi e permette di modulare la terapia più adatta al paziente.
Deesup
Deesup è una startup innovativa che ha sviluppato un marketplace per l’acquisto e la vendita di arredi di design iconici e second-hand. Nel 2021 ha chiuso un nuovo round di investimento da 1,4 milioni di euro. Questo secondo aumento di capitale della startup vede tra i principali investitori il fondo Alicrowd, LVenture Group, il Club degli Investitori, Doorway e LifeGate. La startup opera seguendo i principi dell’economia circolare, promuovendo e diffondendo il valore etico del riuso del design di alta gamma, come nuovo modello di consumo più sostenibile. Questo avviene estendendo il ciclo di vita dei prodotti di design, limitandone la produzione in eccesso e i costi ambientali (in termini di emissioni di Co2) dell’eventuale smaltimento.
Develhope
Develhope è una software house e scuola per competenze digitali (ve l’abbiamo presentata in questo articolo). Fondata a Palermo nel 2019 da Massimiliano Costa, Alessandro Balsamo e Sasa Sekulic, ha l’obiettivo di combattere il divario occupazionale italiano, formando e offrendo al mercato una categoria rara: gli sviluppatori. Ha chiuso un round di 2 milioni di euro guidato da CDP Venture Capital attraverso il Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud, insieme a ISI Holding Srl e HU Investment LTD. L’azienda si è posta l’obiettivo di formare 1000 nuovi sviluppatori, in perfetta linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, fortemente orientato all’inclusione di genere e al sostegno all’istruzione, alla formazione e all’occupazione dei giovani.
D-Orbit
D-Orbit è una startup di logistica e trasporto spaziale, col quartier generale sul lago di Como. Fondata da Luca Rossettini, ha annunciato la firma di un accordo con HyImpulse Technologies, startup tedesca del settore New-Space, per la realizzazione di una missione congiunta di lancio e rilascio in orbita di satelliti che sfrutterà il lanciatore SL1 di HyImpulse e il vettore satellitare ION Satellite Carrier (ION) di D-Orbit. Tra le novità più recenti D-Orbit ha firmato un accordo con Emerging Technology Company (ETCO), leader tecnologico con sede nel Sultanato dell’Oman. L’intesa pone le basi per una potenziale collaborazione tra le due aziende mirata alla creazione di un impianto per la produzione di satelliti e di logistica spaziale in Oman.
Macai
Macai è una startup che ha lanciato un grocery delivery, un supermercato totalmente digitale con migliaia di prodotti e consegna veloce a domicilio, ha chiuso un pre-seed round di 3 milioni di dollari. Il lead investor del round è Lumen Ventures, che sceglie Macai come suo primo investimento, seguita da Plug and Play Ventures. Macai si definisce un “full grocer in the q-commerce space”, ovvero un supermercato digitale caratterizzato da una vasta scelta che punta a raggiungere un’offerta di 7,500 prodotti e una consegna alla porta di casa in pochi minuti, grazie alla presenza capillare dei dark stores nei centri cittadini.
Miscusi
Miscusi è la catena di ristoranti specializzati sulla pasta fresca. Ha annunciato quest’anno un round di finanziamento da 20 milioni, guidato dal fondo di venture capital, MIP con il sostegno dell’americana Kitchen Fund. Il team guidato da Alberto Cartasegna e Filippo Mottolese, sta lanciando un primo progetto di sperimentazione di agricoltura rigenerativa che si concentra sul ripristino e arricchimento del terreno, riducendo così le emissioni di gas serra. A settembre Miscusi è atterrato a Londra.
Scalapay
Scalapay è la startup che opera nel “Buy now pay later”: consente ai clienti, online e offline, di acquistare subito e pagare dopo senza interessi, in tre comode rate. Quest’anno ha raccolto un round di 155 milioni di euro, raggiungendo una valutazione di 700 milioni di euro. A guidare l’operazione Tiger Global, con la partecipazione di nuovi sostenitori: Baleen Capital e Woodson Capital, insieme a Fasanara Capital e Ithaca Investments. Fondata a Milano nel 2019 da Simone Mancini e Johnny Mitrevski, a cui si sono uniti nelle prime fasi Raffaele Terrone, Daniele Tessari e Mirco Matttevi, Scalapay è una soluzione di pagamento innovativa per i commercianti di e-commerce di tutto il mondo che consente ai clienti di acquistare e pagare in seguito in tre rate senza interessi.
Treedom
Treedom è la piattaforma che permette di piantare un albero a distanza e seguirne la storia online. Nel 2021, la startup ha raccolto 13 milioni di euro, frutto di un primo round di finanziamento di 3 milioni di euro che ha visto Banca Generali come lead investor. E di un successivo aumento di capitale di 10 milioni di euro, grazie anche a una serie di investitori, tra cui il già campione del mondo di Formula 1 Nico Rosberg e il capitano della Nazionale italiana Giorgio Chiellini.
Young
Young Platform è la startup si occupa di realizzare strumenti, come un exchange, allo scopo di semplificare l’accesso degli utenti al mondo delle criptovalute. Quest’anno ha comunicato un aumento di capitale di 3,5 milioni di euro. Al round, guidato da United Ventures ha partecipato un pool di investitori e business angels italiani e internazionali, tra cui Ithaca Investments, Luca Ascani come scout di Accel, Max Ciociola e Pietro Invernizzi.